Finisterrae
Finisterrae indaga il mondo post-apocalisse ecologica ponendo una riflessione sul genere umano, unica specie capace di ribaltare i meccanismi dell’evoluzione e plasmare il proprio habitat naturale, ossia il pianeta terra, sino a condizionarne il destino e dare il nome a un’era geologica, l’antropocene. Ma è davvero così? Su un testo liberamente riadattato da La strada di Cormac McCarthy, il progetto nasce come esito laboratoriale in cui la recitazione si mescola a un processo scenografico per cui sono gli stessi attori, durante il percorso di preparazione e vita dello spettacolo, a produrre l’ambiente scenico attraverso la loro semplice esistenza e presenza, in altre parole attraverso il consumo delle materie prime necessarie alla loro sopravvivenza.
Testo di Stefano Mauriello, ispirato a La Strada di Cormac McCarthy
Regia di Stefano Mauriello
Interpretazione di Francesca Lepiane, William Roberto Sheldon, Silvia Flora, Elisa Petrolini