Chi siamo

Stefano Mauriello

Sono Stefano Mauriello dal 1990, a quanto ne so, cresciuto all’ombra del Gran Sasso in Abruzzo. Vivo da tempo a Bologna dove ho concluso i miei studi come Dottore di Ricerca in Lettere, facendo esperienza come scrittore in erba. Nello stesso periodo mi sono formato come attore, in particolare a (S)blocco5 a Bologna, spostandomi di tanto in tanto tra l’Abruzzo, l’Emilia e la Francia, sperimentando la duplice formazione letteraria e teatrale come dramaturg, regista e performer.

Oltre agli annuali saggi conclusivi durante la formazione a (s)blocco5, ho recitato nello spettacolo Salem (da Il crogiuolo, di A. Miller) sotto la direzione di Yvonne Capece e nello spettacolo Passeurs d’Europe – L’ardeur amoureuse a Lione (Francia), diretto da Gaëlle Konaté. Ho partecipato in qualità di attore protagonista allo spettacolo che sarebbe stato l’embrione da cui è nato il gruppo di Deinòs Teatri, Macbeth – Fuoco fatuo (regia di Claudio Novelli).

Nel tempo ho sviluppato un interesse deciso per tecniche vocali, speaking radiofonico e doppiaggio, diplomandomi presso l’Accademia del Doppiaggio di Firenze, diretta di Cristian Iansante e Roberto Pedicini, e facendo le prime esperienze di speaking per Radio Verve, emittente indipendente abruzzese gestita dall’Associazione Contratto Sociale (Montebello di Bertona, PE).

Nel gruppo composito di Deinòs Teatri e nei vari progetti in cui sono coinvolto svolgo l’attività di attore, performer, dramaturg e speaker.

Silvia Flora

Attrice e Social Media Manager.

Classe 1995, ma la passione per il teatro arriva più tardi e non la molla più.

Dopo una laurea al DAMS di Bologna, scuole di teatro e partecipazione come performer a progetti quali “Mediatori del Reali – residenza ISOLE” di ERT, CORPI ESTRANEI e Finestre sul Giovane Teatro, decide di fondare Deinòs Teatri insieme ai suoi più assidui compagni di scena ormai considerati “una seconda famiglia”.

È amante di tutto ciò che è esteticamente raffinato, armonioso ed equilibrato. Per questo motivo, forse, è spesso incontentabile.

William R. Sheldon

Sono William Roberto Sheldon, classe ’95. Mi sono laureato al D.A.M.S. presso l’Università di Bologna, declinando il mio percorso di studi in ambito teatrale.

Ho partecipato a diversi corsi teatrali professionalizzanti a Bologna, dove oltre alla recitazione ho potuto approfondire la dizione, la fonetica e il canto.  Inoltre, ho frequentato un programma di formazione denominato “Arte e Salute” nell’ambito di teatro e salute mentale.

Ho partecipato a diversi workshop come “Ti racconto a capo” tenuto da Ippolito Chiarello, incentrato sul barbonaggio teatrale e a due laboratori, uno tenuto dalla compagnia Valdoca, l’altro dalla Compagnia della Fortezza.

In ultimo, ad ottobre 2020, ho preso parte alla residenza teatrale denominata “Mediatori del reale – Residenza Isole” presso “ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione”.

Per Deinòs Teatri, oltre a svolgere il ruolo di tesoriere, sono regista, attore e tecnico in diversi progetti teatrali e non.

Francesca Lepiane

Francesca Lepiane, anno 1997. Ariete ascendente Leone, il che mi rende testarda, impulsiva ed espansiva. Per questo, all’età di 12 anni, decido di incanalare i miei scatti umorali e anarchici nel teatro. Mi formo presso la Scuola della Arti di Monza Binario7, seguendo il corso propedeutico alla professione attoriale e ricevo una borsa di studio. Dopo il diploma, da Milano mi trasferisco a Bologna, dove prendo la laurea in Dams – Teatro e Drammaturgia; intanto mi formo come attrice e performer frequentando corsi professionalizzanti di recitazione, espressione corporea, tecniche vocali e canore, entrando in una visione del teatro sperimentale e espressionistico.  Da neolaureata, faccio assistenza alla regia a Pietro Pignatelli nella tourneè “A pochi passo dal cielo”, ottengo il diploma come “Attrice e Narratrice nel teatro ragazzi”, con Demetra Formazione e sono performer nel progetto “Mediatori del Reale – Residenza ISOLE”, produzione ERT.

Sotto pandemia, fondo la compagnia Deinòs Teatri, in cui ho ruolo di vicepresidentessa, segretaria, attrice e speaker per podcast e audiolibri; in forma minore collaboro nella regia, nella drammaturgia e nella sceneggiatura.

Fuori dal teatro, sono speaker radiofonica per Radio Power Italia.

Teatro è massimo sforzo per minimo risultato. È ricerca. È, allo stesso tempo, eccesso ed essenzialità.

Leonardo Vincenzetti

Sono Leonardo Vincenzetti, classe ‘97, cresciuto nella buia provincia maceratese a pane, musica e teatro. Ho iniziato gli studi teatrali nel 2014 e nel 2016 mi sono trasferito a Bologna, dove mi sono laureato al Dams. Oltre a continuare gli studi come attore e performer, soprattutto presso la scuola di (S)blocco5, mi sono appassionato alla fotografia e al videomaking.

In Deinòs Teatri, ho il ruolo di attore, montatore, fotografo, videomaker, testardo e, soprattutto, organizzatore di battaglie coi cuscini.

Mi potete trovare qui:

Angela Fauzzi

Classe 1989. Laureata in Scienze della Comunicazione Pubblica e d’Impresa, divide la sua vita tra il teatro e attività di comunicazione, promozione e digitalizzazione. La passione per il teatro la accompagna fin da piccola, alimentata dalla partecipazione a laboratori e progetti teatrali nelle terre pugliesi. Si forma a Lecce con Fabio Tolledi. Nel 2010 porta avanti attività di comunicazione e promozione per i Cantieri Teatrali Koreja, partecipando a incontri con diversi artisti e compagnie teatrali nazionali e internazionali. Dal 2011 si trasferisce a Bologna e continua ad alimentare la sua passione per il teatro formandosi e collaborando con gli artisti e professionisti della Scuola di Teatro (S)Blocco5 e la regista Ivonne Capece.

Maria Letizia Catani

Sono Maria Letizia Catani, classe ‘95, nata nelle Marche e cresciuta in varie regioni. Scopro il teatro a 17 anni quasi per caso e non lo abbandono più.

Mi trasferisco dalla mia città marchigiana a Perugia per studiare logopedia. Una volta logopedista ritorno nelle Marche e poi mi trasferisco a Bologna.

In ogni spostamento fatto il teatro mi ha sempre accompagnato.

Ho studiato a Jesi con il teatro Luce, a Perugia prima con la scuola Fontemaggiore e successivamente il Rinocertone Teatro. A Bologna ho frequentato il corso propedeutico alla professione attoriale della scuola (s)blocco5, dove ho conosciuto i miei compagni di viaggio di Deinòs Teatri.

Attualmente sono speaker radiofonica su Radio Power Italia e do voce a estratti di libri o poesie scritte da me nella pagina Instagram @prosodie.e.

Per me il teatro è amplificazione, incontro, confronto, azzardo. Il tutto privato del giudizio.

In Deinòs Teatri sono attrice e speaker.

Mi potete trovare qui:

Marco Strocchi

Marco Strocchi, nato a Ferrara nel 1993, dove ho vissuto fino a quando non mi sono trasferito a Bologna nel 2014 per frequentare l’università e laurearmi in Drammaturgia.

Da cinque anni a questa parte ciò che era solo una passione è diventato il mio credo politico: il teatro.

Attenzione, non il teatro performativo contemporaneo in cui gli attori si fanno chiamare performer, ma IL teatro, dove l’attore coltiva il bacillo istrionico e ne sfrutta l’irrazionale virulenza fino a farla esplodere nella/con la voce.

Durante gli anni universitari mi sono formato come attore presso la scuola (S)blocco 5 di Yvonne Capece, recitando nello spettacolo Le Istruzioni Pericolose sempre sotto la sua direzione.

Tra il 2015 e il 2020 ho recitato in diversi spettacoli teatrali:

• Orestea di Daniele Bergonzoni
• Poesia e Malattia: da Dino Campana a Alda Merini di Eugenio Sideri
• Le Comiche di Achille Campanile per la regia di Angela Frabetti
• Pensaci, Giacomino di Luigi Pirandello per la regia di Tommaso Bianco.

Ho avuto la fortuna di partecipare a due residenze teatrali: Isole e Finestre sul Giovane teatro rispettivamente sotto la curatela di Elena di Gioia e Lina Della Rocca.

Posso inoltre vantare la battuta “per favore, un caffè” in qualità di figurante, nella quarta stagione di Gomorra (forse tagliata in montaggio).

Co-fondatore della compagnia Solve Coagula e attore per la compagnia Deinòs Teatri

Alessandra Aiello

Sono Alessandra Aiello, classe ’98, nata a Napoli ma vissuta un po’ in giro. Scopro l’amore per la recitazione a sei anni con il saggio di prima elementare in cui ho l’onore di dare voce alla marionetta di Aladino. A 15 anni inizio a frequentare scuole di teatro e da lì non ho più smesso. Mi trasferisco poi a Bologna dove studio al Dams e comincio a fare teatro col collettivo Raptus e in seguito presso la scuola di (S)blocco 5.

In Deinòs Teatri sono attrice.

Rosa Cassone

Sono Rosa, pratico e amo il teatro da ormai 5 anni e mi piace esplorare tutto l’esplorabile! Sì, faccio l’attrice, ma sono brava anche a dare una mano come aiutoregista. In altre parole, sono brava a mettere in riga! Non dovete avere paura… O forse sì?

Nel tempo libero (quando c’è) mi piace dedicarmi agli animali (ho una predilezione per i cani), ai giochi da tavola, agli spritz e alla musica! Ho già detto che mi piacciono i cani?

Sono molto sincera e continuo a praticare teatro perché mi dà l’opportunità di conoscere me stessa, gli altri e il mondo in una maniera tanto profonda che non sarebbe possibile in altri modi.

Davide D’Ambrosio

Davide D’Ambrosio, nato il 01/03/1990 – Attore, autore.

Sono iscritto al D.A.M.S. presso Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, i cui studi fanno riferimento all’ambito cinematografico. Recitando già presso la compagnia teatrale Quei dl’Aguscel dal 2013, in cui si vengono portate in scena commedie in vernacolo nel territorio ferrarese, nel 2014-2015 ho partecipato al progetto teatrale tenuto dal Laboratorio teatrale sperimentale per il sociale Pegaso con lo spettacolo itinerante “Il negozio di Afaras – La paura spaventa tutti”, mirato a sensibilizzare il pubblico e le scuole sui maltrattamenti dei minori. Dal 2017 al 2020 ho studiato recitazione teatrale, dizione, fonetica, canto e danza performativa presso (S)Blocco5 a Bologna, dove, oltre a partecipare come attore allo spettacolo vincitore del bando LFA 2018 “Il piacere di conoscerti” diretto da Ivonne Capece, ho svolto anche due workshop, rispettivamente sulla figura del dramaturg e sulla regia teatrale. Dal 2018 al 2020 sono stato iscritto al TPO di Occhiobello (Ro), dove sono stati prodotti film e cortometraggi presentati ad alcune edizioni della Mostra del Cinema di Venezia. La collaborazione dura ancora oggi, tanto che sono diventato un membro della compagnia, il cui autore è il regista e autore Ferdinando De Laurentis.

Sono uno dei volti della trasmissione tv Parliamone, la quale va in onda a cadenza settimanale su TVA Vicenza e sul canale 832 di Sky. Nel 2020 ho partecipato ad un workshop sulla sceneggiatura cinematografica tenuto da Massimo Gaudioso, collaboratore del regista Matteo Garrone. Ho, inoltre, approfondito il mio interesse per gli audiolibri grazie alla trasmissione Dalla penna al set, andata in onda sull’emittente televisiva TVA Vicenza, e al progetto Eridanea: Tre miti sulle acque del basso Po-Eridano, curato da Sergio Altafini e Sergio Gnudi. Dal 2020 sono un membro collaboratore dell’associazione culturale Deinòs Teatri.

Riccardo Bucci

Si forma presso i laboratori teatrali di Ferrara Off con l’attrice e regista Roberta Pazi, sotto la cui direzione entra a far parte della compagnia amatoriale dei Piccoli Tocchi di Teatro, prendendo parte a numerosi lavori teatrali fra i quali “La stanza bianca” di Don De Lillo (2015), “Central Park West” di Woody Allen (2017) e “Una sola condizione” (2019), ispirato a “7 minuti” di Stefano Massini. Dal 2018 frequenta i laboratori di formazione dell’Associazione (S)blocco5 di Bologna sotto la direzione di Ivonne Capece, partecipando da ultimo come performer alla video-performance “Corpi estranei” (2021).

Pierluigi Caiazzo

Sono Pier Luigi Caiazzo e sono nato nel 1994 a Napoli.

Ho vissuto in provincia di Napoli e lì mi sono appassionato al teatro per via di una passione diffusa nell’ambiente in cui sono cresciuto, collaborando con la compagnia Aulularia.

Conseguo la laurea triennale in Archeologia e Storia delle arti alla Federico II di Napoli con una tesi sull’Amleto di Carmelo Bene. Mi trasferisco poi a Bologna per proseguire gli studi: qui ho conseguito la laurea magistrale in Arti Visive e ho partecipato a lezioni di regia presso (s)Blocco5.
A lunga distanza dal mio primo approccio al mondo del teatro, dopo aver ricoperto una serie di diversi ruoli, opero oggi come sceneggiatore e regista.

Federico Ghiraldello

Sono Federico Ghiraldello, classe ’94, nato a Ferrara ma cresciuto in Polesine, terra che fu il confine e porta d’accesso tra le diverse dinastie e potenze succedutesi nel tempo.

Da bambino mi piaceva l’idea di diventare uno scienziato, fare esperimenti ed inventare qualcosa per il quale sarei stato ricordato.

Terminati gli studi alberghieri nel 2013, iniziai a lavorare come operaio e carpentiere, ma senza mai abbandonare definitivamente quella vena creativa e artistica che mi ha da sempre caratterizzato.

Quando non lavoro sono un accanito lettore e scrivo qualche testo e poesia a mia volta, dipingo e faccio il fotografo freelance.

Mi sono cimentato nell’arte del teatro per la prima volta nel 2017 frequentando la compagnia del T.P.O.-Teatro Polivalente di Occhiobello, per poi passare nel 2020 a frequentare il corso base presso (S)Blocco 5 di Bologna, dove ho avuto il piacere di conoscere non solo dei compagni, ma anche degli amici, tra i quali coloro di Deinòs Teatri.

Per me il teatro è sperimentare, spingersi ai propri limiti, incontro e confronto.

In Deinòs Teatri sono attore e fotografo.

Mi potete trovare qui:

Elisa Petrolini

Sono Elisa Petrolini, classe ‘97, nata a Parma. Il teatro è sempre stato il mio giardino, ovunque io sia, lì è il mio Eden.

Nel mio giardino l’atto artistico è un atto bellico, creare è togliere la costola ad Adamo. Portare la bellezza nel mio giardino è portare bellezza in un luogo in cui Eva nasce a metà tra un atto di creazione e un atto di distruzione, un atto di forza e un atto d’amore.

Portare bellezza nel mio giardino è portare Eva.

C’è una parte del giardino che non mi è familiare e mi ritrovo sempre dentro di essa. Posso andare in ogni luogo e mangiare i frutti di ogni pianta, tuttavia c’è un albero che non posso toccare ma di cui non so fare a meno. Più l’albero si mischia con le altre piante, più mi sfugge la natura delle altre piante, ma solo l’albero può farmi comprendere le altre piante.

Nel giardino Adamo è a casa, nell’Eden Eva arrossisce e io le somiglio.

Mi ricordo del mio giardino come si ricordano i castelli visitati una volta sola, non si è ben sicuri di quanto siano profondi i fossati, di quanto siano alte le mura merlate, del fatto che forse si è intravisto un drago, e si vuole tornare, per vedere se è ancora abbassato il ponte levatoio.

Nicola Santolini

Inizia il suo percorso di formazione nel 2005 con il Centro Teatro Universitario di Ferrara e con gli attori e registi ferraresi Roberta Pazi e Davide Pedriali all’interno del Teatro Comunale di Copparo. In quello stesso periodo, dopo un’esperienza a Siena con il regista britannico Giles Smith, partecipa ad un laboratorio diretto da Franca Fioravanti del Teatro delle Nuvole di Genova. Nel 2010 a Bologna frequenta il corso di formazione per attori presso Teatri di Vita. Anche negli anni successivi sono diverse le esperienze formative. Tra le più rilevanti, a Padova con Teatro Bresci, a Rovigo con la compagnia Teatro del Lemming, a Lecce con l’attore Ippolito Chiarello, a Bologna con l’attore Matteo Belli. Nel 2015 in Friuli partecipa ad un laboratorio intensivo residenziale diretto da Tommaso Tuzzoli insieme a Federico Bellini e Sabrina Iorio.

Negli anni sono diversi i lavori teatrali a cui ha partecipato in qualità di interprete. Dal 2010 a Ferrara si ricordano “L’uomo Nero”, da L’ultimo viaggio di Sindbad di Erri De Luca, “Party Time” di Harold Pinter, “Croisades” di Michel Azamà, “In Misura Crescente”, tratto da Death and the maiden di Ariel Dorfman, “Rimani” da un’opera di Jane Birkin, “La Stanza Bianca” di Don DeLillo e “Risate Selvagge” da Laughing Wild di Christopher Durang.

A Bologna debutta nel 2012 con lo spettacolo “Prosit, il pane è merda”, da Übergewicht, unwichtig: Unform di Werner Schwab. Dal 2014 è attore per (S)blocco5 sotto la direzione di Ivonne Capece: fra i lavori realizzati ci sono “Salem” da The Crucible di Arthur Miller e “Il Bue Nero o della cattiva coscienza degli italiani” con debutto al Teatro Testori di Forlì nel 2019.